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lunedì 15 marzo 2010

AL SIGNOR ALDO GIOVANNI FAZION c/o ISTITUTO PER ANZIANI CEREA DE BATTISTI

Addì 12/02/2010








Al Direttore



Dott. Giovanni Aldo Fazion



Istituto per Anziani De Battisti



Via San Zeno



37053 Cerea

















Il sottoscritto Renato De Paoli, figlio di Lanza Rosa Ved. De Paoli, poichè la madre è sottoposta da fine agosto 2009 a contenzione presso questo Istituto, come confermato dal personale dell’Istituto, fa presente i potenziali danni legati ad un utilizzo prolungato dei mezzi di contenzione provocano i seguenti traumi e patologie:



Traumi meccanici:arrossamento cianosi , abrasioni, ematomi, malattie funzionali e organiche, decondizionamento psicofisico, incontinenza, lesioni da decubito, infezioni, diminuzione della massa , del tono e della forza muscolare , aumento dell’osteoporosi



Sindromi della sfera psicosociale: stress, umiliazione, depressione, paura e sconforto



Poiché , nonostante la notifica verbale , quella telefonica, la nota inviata via e mail, la contenzione continua ("su ordine dei medici e dell’infermiere superiore" afferma il personale di sala), avverte che intende procedere a segnalare alle Autorità il caso per accertare che detta contenzione è usata come norma e non come eccezione e provoca nella persona i danni sopraesposti.



Distinti saluti.



Renato De Paoli



0444 221106



depaolirenato@gmail.com

C.P: 274 36100 Vicenza



































































Art. 571 del Codice Penale Italiano: Abuso dei mezzi di correzione o di disciplina.

[I]. Chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragione di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito, se dal fatto deriva il pericolo di una malattia nel corpo o nella mente, con la reclusione fino a sei mesi.

[II].



Se dal fatto deriva una lesione personale, si applicano le pene stabilite negli articoli 582 e 583, ridotte a un terzo; se ne deriva la morte, si applica la reclusione da tre a otto anni.





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TABELLA 1. Tipi di abuso





Abuso Fisico

- Dolore

- Danni fisici (schiaffi, ustioni, legatura)



Abuso Emotivo o Psicologico

- Sopraffazione verbale

- Umiliazione

- Intimidazione

– Minacce





Abuso Finanziario (uso illegale o improprio di beni della persona anziana senza il suo consenso per il beneficio di un altro)

- Furti

- Estorsioni

- Eredità anticipate

- Firme forzate





Violenza Medica





Obbligatoria assunzione di farmaci o privazione di medicamenti necessari

Violenza Civica

- arbitraria mancanza di rispetto dell'io dell'anziano

Violenza Per Omissione

- assenza di assistenza quotidiana, negazione delle necessità basiche e dei servizi (negazione di cibo, servizi di salute), dimenticanza, omissione

Abuso sessuale

Contatto sessuale di ogni tipo

Autolesionismo

Comportamento della persona anziana che mette in pericolo la propria salute e sicurezza



TABELLA 2. Livelli di abuso







LIVELLO I: identifica fattori personali e biologici che influenzano l'individuo ed aumentano la probabilità di diventare una vittima o un esecutore di violenza: caratteristiche demografiche (età,educazione e reddito), disturbi della personalità, abuso di sostanze, storia di esperienza, testimonianza o partecipazione ad una condotta violenta.



LIVELLO II: mette in risalto il rapporto di parentela o di vicinanza. Nell'abuso verso gli anziani, un importante fattore di rischio è rappresentato dallo stress dovuto alla relazione tra la persona abusata ed il care-giver.



LIVELLO III: esamina il contesto sociale, scolastico, il posto di lavoro ed il quartiere.



LIVELLO IV: fattori sociali generali che aiutano a creare un clima nel quale la violenza è incoraggiata o inibita (i.e. disponibilità di armi da fuoco, esposizione alla violenza dei mass-media, utilizzo di sostanze stupefacenti, abuso di alcol, differenze sociali) (1,2).





TABELLA 3. Caratteristiche Cliniche dei pazienti che hanno subito abusi

Abuso Fisico:

Ematomi, occhi neri, segnali di corde, fratture o lesioni non trattate, lesioni in diversi stati di guarigione, lesioni interne, occhiali rotti,



segni di costrizione o legature, riscontri di laboratorio di sovradosaggio di farmaci o non uso dei farmaci prescritti, rivelazione da parte dell'anziano di atti di abuso e sopraffazione (colpi, schiaffi, calci o altro maltrattamento), modificazioni comportamentali improvvise, violazione da parte del care-giver della privacy dell'assistito, per esempio durante le visite ricevute.

Abuso sessuale:

ematomi intorno al seno o all'area genitale, malattie sessualmente trasmesse o infezioni genitali inspiegabili, emorragie vaginali o anali inspiegabili, mutande rotte, macchiate o sporche di sangue. Il riferimento di un anziano di essere stato violentato o costretto sessualmente.



















Abuso emozionale e psicologico:





agitazione o stress emozionale, mutismo, il riferimento da parte dell'anziano di essere stato maltrattato verbalmente o emozionalmente.

Disattenzione:





disidratazione, malnutrizione, piaghe da decubito non trattate, scarsa igiene personale, problemi sanitari non trattati, condizioni abitative pericolose o non sicure , il riferimento da parte di un anziano di non ricevere attenzione.

Abbandono – sequestro :





abbandono di un anziano in ospedale, in un'altra istituzione o in un qualsiasi locale pubblico, ovvero il riferimento da parte di un anziano di essere stato abbandonato.

Abuso finanziario o materiale



:

cambiamenti improvvisi nel conto bancario (inclusione di nomi addizionali nelle carte di credito o nelle carte bancarie, prelievo non autorizzato di fondi usando una carta di ATM), modifiche improvvise del testamento inspiegabile, sparizione di fondi o di possessi di valore, disattenzioni di cura dei conti o pagamenti mancanti nonostante la disponibilità economica di adeguate risorse, acquisto di beni non necessari, ritrovamento di una firma forzata in una transazione finanziaria, comparsa improvvisa di parenti precedentemente non coinvolti che reclamano sui negozi e i possessi dell'anziano, trasferimento improvviso ed inspiegabile dei possessi ad un membro della famiglia o a una persona estranea alla famiglia, il riferimento da parte di un anziano di abuso finanziario.

Auto-lesionismo:





disidratazione, malnutrizione, condizioni mediche non trattate, povera igiene personale, condizioni abitative pericolose o non sicure, condizioni di vita insane o non pulite (p.e. animali in cattivo stato o infestazioni di insetti, toilette non funzionante, odore di urine o di feci), vestiti inadeguati e/o impropri, mancanza di occhiali o di protesi dentarie e acustiche necessarie, casa in cattive condizioni.





TABELLA 4. Conseguenze degli abusi







Costi Diretti



: procedure di giustizia penale, assistenza ospedaliera, programmi di prevenzione, educazione e ricerca.

Costi Indiretti



: produttività ridotta, minore qualità della vita, sofferenze emotive, sfiducia, perdita dell'autostima, invalidità decessi prematuri.





Problemi Sanitari, Fisici, Psicologici a Lungo Termine



: danni fisici permanenti dipendenza da alcolici e farmaci, diminuita risposta del sistema immunitario, disordini cronici dell'alimentazione e malnutrizione, danni inflitti da se e trascuratezza, depressione, paura e ansietà cronica, tendenze suicide, morte.

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