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domenica 31 gennaio 2010

RENATO DE PAOLI POETA DEI VENETI CANDIDATO ALLA RE. VENETA 2010

POESIA EDITORIA Recital Poetico Musicale Artistico Legnago


  Domenica 28 febbraio ore 17,30

Libreria Ferrarin- MONDADORI - Via De Massari 10 
Recital poetico musicale artistico con la presentazione delle 
Poesie raccolte in
SETE AVE MARI E 
di Renato De Paoli in arte
René da Sparè.
Grafiche  e disegni di
Annette Ronchin 



voce recitante Fiammetta Rettondini.
Musica
Videoriprese
Fiorello Stopazzolo Sergio Colognese
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Con la partecipazione dell'Assessore del Comune della Città di Legnago  Paolo Longhi e L'Assessore della Città di Cerea Marco Franzoni
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 Pro Loco di Legnago, del "Club dei Poeti dialettali del Legnaghese" , Associazione Poeti in Lingua Italiana G.Bellinato
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IL RICAVATO DALLA MANIFESTAZIONE SARA' DEVOLUTO AL SOSTEGNO A DISTANZA DI BAMBINI HAITIANI

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Libreria Ferrarin - MONDADORI - Via De Massari 10  37045 Legnago - Incontri d'arte - spazio eventi
www.ferrarinlibreria.it
Tel. 0442 600330
spazio.eventi@gflnet.com
http://www.artedepaolironchin.org 
Tracce lettere e Arti
Eda®produ©tion
Isole Sparse Venexia occidentale.
Il ritratto di Renato De Paoli è eseguito su olio dal Maestro Giacomo Gabin cm 20 x 25
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 RE. VENETA 
VOTA 
RENATO DE PAOLI
ELEZIONI 28 29 MAGGIO 2010
 ISOLE SPARSE VERONESI 
PALO AVI BENACESE SCUMIZIO (MINCIO) TION TARTARO TREGNON SANOA MENAGO LAVEGNO PIGANZO BUSSE' ADESE TORAZO FRATA GUA
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mercoledì 27 gennaio 2010

RENATO DE PAOLI DROITS DE L'HOMME REFUSE DE ROSA LANZA DE PAOLI (N.TA 23.1.1920) WRITER MÈRE - ITALIA - VERONA - CEREA

DROITS DE L'HOMME REFUSE DE ROSA LANZA DE PAOLI (N.TA 23.1.1920) WRITER MÈRE
ITALIA VERONA CEREA (LA BANDA DE CEREA)




 RE. VENETA 
VOTA 
RENATO DE PAOLI
ELEZIONI 28 29 MAGGIO 2010
 ISOLE SPARSE VERONESI 
PALO AVI BENACESE SCUMIZIO (MINCIO) TION TARTARO TREGNON SANOA MENAGO LAVEGNO PIGANZO BUSSE' ADESE TORAZO FRATA GUA



Les dommages potentiels liés à une mauvaise utilisation et / ou prolongée des moyens de retenue de la chute en trois catégories:
* Traumatismes mécaniques:

Rougeur
Cyanose
Abrasions
Hématome
* Maladies fonctionnelles et organiques:

déconditionnement psychophysique
Incontinence
escarres
Infections
diminution de la masse, le tonus musculaire et la force
augmentation de l'ostéoporose
* Syndromes de la sphère psychosociale:

stress
humiliation
la dépression
la peur et la détresse

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Laissé son fils RENATO DE PAOLI ses désirs:

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Asparetto 23.7. 2004

ROSA LANZA j'ai toujours envie de rester dans ma maison dans la place.

LANZA ROSA DE PAOLI




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CINQ MOIS ET LIEE A UN FAUTEUIL POUR "Will the médecins contre sa volonté».

E 'a été frauduleusement enlevé à son domicile.

Le dernier ministère était à l'intérieur LA SOCIETE POUR PERSONNES AGEES EN SAN ZENO De Battisti A CEREA pour des rêves »DES MÉDECINS ET ADMINISTRATEUR DE SOUTIEN.

ADMINISTRATEUR DE SOUTIEN ET «A ETE INFORME Octobre 2009, à un public de Legnago DEVANT LA COUR QUE ROSA DE LANZA PAUL ET 'MALGRE SON NORMALEMENT REQUIS PAR UN ROBUSTE DE CEINTURE avec un cadenas (conteneurs).

DANS LA SALLE A.S. L ' Promesses qu'il allait bientôt tribunaux au Ministère a publié la maladie d'Alzheimer, ROSE LANZA DE PAOLI, et établi des plans ENSEMBLE DANS LA SALLE OU IL YA UNE MEILLEURE HAUTE TRATTAMETO.

ROSA DE PAOLI LANZA TOUJOURS VECU DANS SA PREMIERE indépendance qui ont été exclus du FRAUDULEUX REAL ESTATE (voir des enfants et l'état matrimonial), sa pension (VOIR AUTRE FILLE - divorce), votre carnet de chèques (VOIR AUTRE FILLE) à la charte d'identité »et tous les documents de la reconnaissance.

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CETTE 'QU'EST-CE QUE PEUT' arriver à nous tous, si vous levez pas un choral, vibrant, Protest.

«Le sommeil de la raison produit des monstres"
LE JOUR DU SOUVENIR
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PER RE. VENETI
VOTA 
RENATO DE PAOLI
 ISOLE SPARSE VERONESI 
PALO AVI BENACESE SCUMIZIO (MINCIO) TION TARTARO TREGNON SANOA MENAGO LAVEGNO PIGANZO BUSSE' ADESE TORAZO FRATA GUA
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RENATO DE PAOLI DENUNCIA Verona Cerea DIRITTI UMANI NEGATI A ROSA LANZA DE PAOLI SCRITTRICE MADRE




PER LA RE. VENETA 
VOTA 
RENATO DE PAOLI
 ISOLE SPARSE VERONESI 
PALO AVI BENACESE SCUMIZIO (MINCIO) TION TARTARO TREGNON SANOA MENAGO LAVEGNO PIGANZO BUSSE' ADESE TORAZO FRATA GUA
Peggio del 42 bis
Queste sono le cure agli anziani del Dottor G.B. applicate con l'A.D.S. che per legge garantisce il benessere della persona da sostenere. L'anno privata della sua casa, internata, legata, privata dell'affetto e dell'assistenza dell'unico figlio che desidera assisterla e rispondere alla sua richiesta di rimanere a casa propria.
I potenziali danni legati ad un utilizzo scorretto e/o prolungato dei mezzi di contenzione si dividono in tre categorie:
* Traumi meccanici:


  • Arrossamento
  • Cianosi
  • Abrasioni
  • Ematomi
* Malattie funzionali e organiche:


  • decondizionamento psicofisico
  • incontinenza
  • lesioni da decubito
  • infezioni
  • diminuzione della massa , del tono e della forza muscolare
  • aumento dell’osteoporosi
* Sindromi della sfera psicosociale:


  • stress
  • umiliazione
  • depressione
  • paura e sconforto

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LASCIA AL FIGLIO RENATO DE PAOLI I SUOI VOLERI:

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ASPARETTO 23.7. 2004

IO LANZA ROSA  VOGLIO RESTARE SEMPRE NELLA MIA CASA IN PIAZZA.

LANZA ROSA DE PAOLI

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DA CINQUE MESI E LEGATA A UNA SEDIA PER "VOLERE DEI MEDICI" CONTRO LA SUA VOLONTA'.

E' STATA FRAUDOLENTEMENTE ALLONTANATA DALLA SUA CASA.

E STATA INTERNATA NELL'ULTIMO REPARTO DELL'ISTITUTO PER ANZIANI DE BATTISTI IN VIA SAN ZENO A CEREA, PER VOLONTA' DEI MEDICI , E DELL'AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO.

L'AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO E' STATO INFORMATO DALL'OTTOBRE 2009 , NELL'UDIENZA DAVANTI ALLA GIUDICE DI LEGNAGO,  CHE ROSA LANZA DE PAOLI E' NORMALMENTE TENUTA SUO MALGRADO SEDUTA TRAMITE UNA ROBUSTA FASCIA CON LUCCHETTO (CONTENZIONE).

IN QUELLA UDIENZA L' A.S. , PROMETTEVA ALLA GIUDICE CHE AVREBBE PRESTAMENTE FATTO USCIRE DAL  REPARTO ALZAIMER , ROSA LANZA DE PAOLI, E FATTA SISTEMARE NELLA STANZA  DEI PIANI ALTI DOVE ESISTE UN MIGLIORE  TRATTAMETO.

ROSA LANZA DE PAOLI HA SEMPRE VISSUTO NELLA SUA INDIPENDENZA PRIMA CHE GLI FOSSERO SOTTRATTI FRAUDOLENTEMENTE I BENI IMMOBILI ( VEDI FIGLIA E MORE UXORIO ), LE SUE PENSIONI (VEDI ALTRA FIGLIA - DIVORZIATA ), IL CONTO IN BANCA (VEDI ALTRA FIGLIA) FINO ALLA CARTA D'IDENTITA' E TUTTI I DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO.

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QUESTO E' QUELLO CHE PUO' CAPITARE A TUTTI NOI SE NON SI ALZA UNA CORALE, VIBRANTE, PROTESTA.

"IL SONNO DELLA RAGIONE PRODUCE MOSTRI"
NEL GIORNO DELLA MEMORIA
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PER LA RE. VENETA 
VOTA 
RENATO DE PAOLI
 ISOLE SPARSE VERONESI 
PALO AVI BENACESE SCUMIZIO (MINCIO) TION TARTARO TREGNON SANOA MENAGO LAVEGNO PIGANZO BUSSE' ADESE TORAZO FRATA GUA





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martedì 26 gennaio 2010

PIOGGIA INCESSANTE IN BRASILE METTE ADURA PROVA LA POPOLAZIONE

PIOVA...e fin domenega no la se ferma. Tel RS ghe ze gente che ga perso tuto, e insoma in tuto Brasil...piova e piova. No capisso parché Serafina no la se nega tuta.
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RENATO DE PAOLI APPELLO RISPETTO DIRITTI UMANI

Gli abusi derivanti da disposizioni sono evidenti visto che la salute della persona passerebbe inevitabilmente in secondo piano rispetto agli interessi economici delle case di cura.

PER LA RE. VENETA 
VOTI AMO
RENATO DE PAOLI 2012
 ISOLE SPARSE VERONESI 
PALO AVI BENACESE SCUMIZIO (MINCIO) TION TARTARO TREGNON SANOA MENAGO LAVEGNO PIGANZO BUSSE' ADESE TORAZO FRATA GUA
(*) La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Ma i pericoli insiti non sono solo questi. È un’ulteriore tentativo di invasione della libertà della persona e della vita di tutti noi da parte della casa di cura con a ruota le case farmaceutiche.

Il tentativo di alcuni di medicalizzare a vita le persone è diventato realtà. Molte vittime di abusi hanno parlato di un modus operandi, che è standard per moltissime strutture, che si riassume nelle parole “non ti mollano più”. Ora questo principio viene già attuato.

Flagrante sponsorizzazione dei servizi sanitari, prevede “la centralità operative sanitarie “ che possono allargare il campo delle proprie competenze anche alla medicina psicosomatica ed ai trattamenti alternativi e complementari”.

Se vogliamo essere cinici, riluttante passare i propri “clienti” alla concorrenza. Secondo questa prassi tutto passa per le strutture sanitarie che hanno la facoltà e non l’obbligo di trovare strade alternative. Desideriamo contestare con forza questa impostazione.

Possiamo continuare con la possibilità affidata a un semplice medico di proporre prolungare cure oltre sei mesi rinnovabili. Ma i racconti di centinaia di vittime, confermano che i "trattamenti” creano la malattia invece di curarla.

E per definizione un “trattamento ” non è altro che una tortura e una violazione dei più fondamentali diritti umani, non bendiamoci gli occhi per favore. Vogliamo veramente condannare queste persone a sei mesi o più di tortura ?

Mentre la sanità continua a chiedere più soldi e a fare promesse, si rischia di far passare in secondo piano il vero problema: quale risultato e beneficio sta dando all'individuo ?

Lanciamo un appello al legislatore per trovare una via rispettosa dei diritti umani e di non avallare una prassi che ha già aperto la strada a tantissimi abusi.

Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani - Onlus - e-mail: ccdu.milano@gmail.com

PER LA RE. VENETA 
VOTI AMO
RENATO DE PAOLI 2012
 COMITATO ANZIANI VENETI ISOLE SPARSE SPARSE PARTI VERONESI 
PALO AVI BENACESE SCUMIZIO (MINCIO) TION TARTARO TREGNON SANOA MENAGO LAVEGNO PIGANZO BUSSE' ADESE TORAZO FRATA GUA


LIBERTA' PER LANZA ROSA DE 'PAOLI VIOLATA NEI SUI DIRITTI CIVILI ED UMANI
 

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